Donne e violenze. Maltrattamenti nella Rsa, al via agli interrogatori delle Oss casertane.
La brutale violenza di queste donne, resesi protagoniste di maltrattamenti, perpetrata ai danni di una persona disabile in una struttura Rsa di Cervinara.
Siamo a S. Maria a Vico e Cervino e nella giornata di domani, mercoledì, dovrebbero esserci gli interrogatori di garanzia a carico di tre operatrici sanitarie OSS, coinvolte in una bruttissima vicenda dei maltrattamenti ai danni di una persona disabile in una struttura Rsa di Cervinara, nell’avellinese.
Le tre donne sono finite agli arresti domiciliari, altre due invece sono state pure sospese dal lavoro per i gravi reati di cui si sono rese protagoniste. Tra di loro, una 51enne di San Martino Valle Caudina che ha deciso di rispondere alle domande del Gip e una 32enne di Cervino, entrambe accusate di maltrattamenti. Invece a carico dei titolari della Rsa non è stata adottata ancora nessuna misura, anche alla luce delle intercettazioni eseguite dagli inquirenti.
Furono i carabinieri del comando provinciale di Avellino che eseguirono, l’altro giorno, le due misure cautelari nei confronti delle due operatrici socio sanitarie (OSS) R.M.G., 51 anni e la 32enne entrambe del casertano.