ALIFE / RAVISCANINA / SAN POTITO S. / FONTEGRECA. Mense scolastiche, 18 milioni di euro nel casertano ma Alife resta (ancora) a guardare.
470mila euro a San Potito Sannitico, 390mila a Fontegreca, 185mila a Raviscanina, 314mila a Roccamonfina, un milione e 368mila euro a Galluccio. Alife non presenta proprio domanda e riceve “visita” (con irregolarità) dei NAS.
La città di Alife perde ancora un’altra opportunità per ottenere finanziamenti pubblici, nello specifico quelli destinati alla messa in sicurezza e realizzazione di mense scolastiche; vicenda che assume un significato ancora più drammatico dopo anche l’ultimo accadimento della settimana scorsa che ha visto la chiusura della locale mensa scolastica a seguito di un autentico blitz dei Carabinieri del corpo speciale dei NAS, costretti ad accertare gravi carenze igienico – sanitarie ed igienico – strutturali alla locale struttura di Via Gramsci.
Nel mentre in altri Comuni (di tutt’Italia) arrivano cospicui fondi ministeriali, difatti, per le scuole cittadine si fanno le sole “pittate” (vedi nelle foto sopra, le ultime al Plesso “Volturno”, dopo le sole “pittate” a quello di Via Gramsci, qui anche con la solita “ospitata“, (proprio dove vi è stato il blitz dei NAS che hanno accertato le irregolarità) ma nulla di più si riesce a fare e/o a programmare (eppure il Municipio alifano spende 2mila euro al mese di supporti esterni proprio per i progetti fondi PNRR) per rendere più accoglienti, agevoli, ma soprattutto funzionali ed a norma (igieniche !!!) i locali che ospitano i più piccoli nelle ore di ricreazione.
Sono ben 30 i Comuni del solo territorio casertano risultati ammessi a finanziamento per realizzazione e messa in sicurezza delle Mense Scolastiche a valere sui fondi Pnrr. Sono 18 milioni gli euro che si aggiungono ai tanti già arrivati nei mesi scorsi e che concorreranno a rendere tante scuole del casertano più funzionali, innovative e alla portata di alunni e famiglie.
Ed ecco tutti i Comuni di Terra di Lavoro ammessi a Finanziamento, ai sensi del PNNR, Missione 4 – Istruzione e Ricerca – Componente 1 – Potenziamento dell’offerta dei servizi di istruzione: dagli asili nido alle università – Investimento 1.2: “Piano di estensione del tempo pieno e mense”, finanziato dall’Unione europea – Next Generation EU.
Sono Cancello ed Arnone, Capua, Carinaro, Carinola, Casapesenna, Castel Morrone, Cesa, Curti, Falciano del Massico, Fontegreca, Francolise, Frignano, Galluccio, Grazzanise, Gricignano d’Aversa, Macerata Campania, Marcianise, Orta di Atella, Raviscanina, Roccamonfina, San Cipriano d’Aversa, San Felice a Cancello, San Marcellino, San Marco Evangelista, San Potito Sannitico, San Tammaro, Teano, Teverola, Trentola Ducenta, Vairano Patenora.
Nello specifico, a San Potito Sannitico arriveranno ben 470mila e 400 euro per una nuova costruzione di mensa scolastica; 390mila euro a Fontegreca, ma solo per riconversione di spazi esistenti inutilizzati; 185mila euro a Raviscanina, anche qui per riconversione di spazi esistenti; a Roccamonfina quasi 314mila euro per una nuova costruzione; nel piccolo centro di Galluccio ben un milione e 368mila euro, anche qui per una nuova costruzione; a Castel Morrone 720mila euro; a Falciano del Massico arriveranno ben 396mila euro per una nuova costruzione; 876mila euro a Capua; a Francolise 920mila euro per l’ampliamento di quella già esistente.
Ed ancora, 720mila euro a Macerata Campania, un milione di euro a Teverola, 168mila euro a San Tammaro, 550mila euro a San Marcellino, 876mila euro a Marcianise; 403mila euro a San Marco Evangelista; 560mila euro a Trentola Ducenta ma solo per riconversione di spazi inutilizzati; 870mila euro ad Aversa.