PIEDIMONTE MATESE. Manutenzione del verde pubblico, per il sindaco Di Lorenzo “la soluzione è la prossima gara triennale”. A 10 mesi dall’insediamento ancora appalto “provvisorio”: l’attacco di Fratelli d’Italia.
Il nostro Sindaco, interrogato sui social network dai cittadini sulla (mancata) manutenzione del verde pubblico ha evasivamente risposto: “aspetti tecnici risolti oggi. In ogni caso la soluzione è la prossima gara triennale, perché non possiamo andare avanti ad affidamenti provvisori come ereditato dal recente passato”. Sindaco, lei però sa bene che un servizio è un servizio, a prescindere dalla durata dell’appalto e, soprattutto se pagato, dovrebbe essere eseguito. Quali sono gli aspetti tecnici che hanno impedito di tagliare l’erba delle aiuole, ma che comunque hanno consentito di pagare il canone alla ditta? Sono trascorsi 10 mesi dal suo insediamento, durante i quali l’amministrazione ha beneficiato di un cosiddetto appalto “provvisorio”; nel frattempo avete avviato la procedura per la citata gara triennale? Quando scadrà il citato appalto “provvisorio” di manutenzione del verde? E come intende procedere se il nuovo appalto “definitivo” non sarà ancora disponibile? L’amministrazione concederà una proroga, come per altri servizi di manutenzione (per esempio le pulizie degli immobili comunali che non vengono fatte e la manutenzione della rete idrica) oppure affiderà “provvisoriamente” ai conoscenti con una procedura diretta? Le ricordiamo, infine, che per quanto attiene al verde di strade e marciapiedi, lo sfalcio compete alla ditta che esegue lo spazzamento e la raccolta dei rifiuti. Dopo tante notizie sulla risoluzione del contratto, ricorsi al TAR, decreti ingiuntivi, determinazioni di applicazioni di sanzioni, non siamo riusciti a capire la reale situazione dell’appalto RSU e quindi chi avrebbe dovuto tagliare l’erba lungo le strade durante i mesi trascorsi e, soprattutto, chi lo farà nei prossimi. Si procederà con l’affidamento diretto “provvisorio” a ditte amiche?
ATTENDIAMO RISPOSTE SERIE, CONCRETE, NELL’INTERESSE DEI CITTADINI
