ROCCAMONFINA. Si è spenta a 98 anni Maria Nicoletta, la prima farmacista della Provincia di Caserta: aperta nel 1951.
Ebbe tre figli, tra cui Giovanna, madre dell’attuale sindaco Carlo Montefusco. Le esequie oggi, nella chiesa di Santa Maria Maggiore in Roccamonfina.
Roccamonfina piange la prima farmacista della provincia di Caserta. Si è spenta, difatti, all’età di 98 anni, Maria Nicoletta che, con codice dell’Ordine 00247 del 7 aprile 1951, è stato il primo esercizio di Farmacia di Terra di Lavoro.
Donna forte e lucida fino alla fine, ha raccontato fino a poco tempo fa della decisione del padre che trasferì la sua attività di farmacia, appunto, dalla sede deputata a quella definitiva, dal litorale ai monti, da Mondragone a Roccamonfina, appunto.
L‘Italia era appena uscita dal secondo conflitto mondiale e la famiglia preferì scegliere un approdo economicamente più solido come il territorio roccano rispetto a quello più caotico del litorale. E proprio a Roccamonfina, dai primi anni Cinquanta, Maria Nicoletta, impiantò il suo esercizio, allora con gli scaffali in legno che gelosamente custodivano le sue preparazioni galeniche.
Il marito è stato Andrea Maccarone, medico del paese, uno dei pochi reduci della retata dei nazifascisti del settembre del ’43, scomparso nel 2015, mentre tre i figli, tra cui Giovanna, madre dell’attuale sindaco Carlo Montefusco, quindi Angelo e Antonella. Le esequie quest’oggi, nella chiesa di Santa Maria Maggiore in Roccamonfina, alle ore 10,30.
