SANT’ANGELO D’ALIFE. Ingiusto licenziamento del giornalista Michele Izzo dall’incarico di Direttore dell’Unita’ Operativa Complessa “Comunicazione e Marketing” dell’Ospedale Civile di Caserta: inizia il processo con rito ordinario.
Il ricorso presso la Sezione Lavoro del Tribunale sammaritano sarà prossimamente discusso con rito ordinario, dopo 6 mesi per la fissazione dell’udienza davanti al Giudice del Lavoro ed un ulteriore mese per il deposito dell’ordinanza.
Dopo circa 7 mesi di attesa, il Giudice monocratico della Sezione Lavoro del Tribunale di Santa Maria Capua Vetere, ha finalmente dato risposta al ricorso per il giudizio nel merito del giornalista di origini sant’angiolesi, e con ventennale esperienza, Michele Izzo, ingiustamente ed illegittimamente revocato dall’incarico di Direttore dell’Unita’ Operativa Complessa “Comunicazione e Marketing” dell’Ospedale Civile di Caserta, ha respinto nel rito e non nel merito il ricorso, ritenendo che, trattandosi di contratto di lavoro a termine, non potesse essere giudicato con il rito speciale disciplinato dalla legge Fornero, ma con rito ordinario. Il ricorso presso la Sezione Lavoro del Tribunale di Santa Maria Capua Vetere sarà discusso prossimamente ma con rito ordinario. Ci sono voluti circa 6 mesi per la fissazione dell’udienza davanti al Giudice del Lavoro ed un ulteriore mese per il deposito dell’ordinanza dello stesso. Ma pur tuttavia l’ex dirigente dell’Ospedale Civile di Caserta pare continuare a nutrire fiducia nella Giustizia auspicando un veloce giudizio con rito ordinario che possa ristabilire il pieno diritto di lavoratore con le prerogative previste dalla vigente noramtiva.