DRAGONI / ROCCAROMANA / MARZANO APPIO. Sostegno ai piccoli Comuni per pagare i segretari: ecco gli enti locali in graduatoria.

Ammessi in totale 1.523 al di sotto dei 5milla abitanti ma potranno accedere ai contributi i primi 1.094. In Provincia di Caserta riceveranno i fondi solo in 9: primo degli esclusi Raviscanina (1.095°), fuori anche San Potito Sannitico (1.134°), Pratella (1.232°), Camigliano (1.277°), Prata Sannita (1.310°), Castel Campagnano (1.505°).

È Cercepiccola, in provincia di Campobasso, il primo Comune d’Italia della graduatoria nazionale degli Enti locali fino a 5mila abitanti che otterrà contributi aggiuntivi: serviranno alle locali amministrazioni per pagare i segretari comunali, figure indispensabili che spesso però non possono essere assunte proprio per la carenza di fondi a disposizione dei Municipi, e così vengono utilizzate in compartecipazione fra più Comuni.

Scorrendo la graduatoria, troviamo i Comuni sanniti di San Marco dei Cavoti (5°) e Molina (6°); Reino (38°), Campolattaro (179°), Bonea (192°), Puglianello (359°), Foglianise (844°); ancora, dei molisani Castel San Vincenzo (10°), in provincia di Isernia. Il primo dell’Irpinia è Pratola Serra (50°).

Il primo Comune del casertano è Roccaromana (46°), quindi Marzano Appio (133°); Caianello (518°); Presenzano (589°); Castel Morrone (780°). Valle di Maddaloni (797°), Dragoni (799°), Alvignano (955°), Formicola (957°). Non riceveranno contributi, nonostante in graduatoria, Raviscanina, San Potito Sannitico, Pratella, Camigliano, Prata Sannita, Castel Campagano.

In totale sono 1.523 i Comuni ammessi in una graduatoria di merito pubblicata qualche giorno fa, e che prevede per il contribuito a sostegno degli oneri per il trattamento economico degli incarichi ai segretari comunali conclude quindi la procedura avviata a giugno con nota del Capo del Dipartimento della funzione pubblica per la raccolta online delle candidature per l’attribuzione del sostegno economico rivolto ai comuni con popolazione fino a 5mila abitanti. Per l’anno 2023, tenuto conto delle risorse disponibili, è possibile attribuire un contributo pari ad euro 13.333,00, corrispondente all’ultimo quadrimestre, a favore dei primi 1.094 enti collocati utilmente in graduatoria. Il contributo è erogato dal ministero dell’Interno.

Si conclude così la procedura che era stata avviata lo scorso mese di giugno con nota del Capo del Dipartimento della funzione pubblica (prot. n.  39043) per la raccolta online delle candidature per l’attribuzione del contributo rivolto ai comuni con popolazione fino a 5.000 abitanti, in attuazione dell’art. 1, comma 828, della legge 29 dicembre 2022, n. 197.

Relativamente all’assegnazione del contributo, si comunica alle amministrazioni interessate che, ai sensi dell’art. 5, comma 3, del DPCM del 1° maggio 2023, “Il contributo è erogato dal Ministero dell’interno, Dipartimento per gli Affari Interni e Territoriali, sulla base dei dati forniti dall’Albo nazionale dei segretari comunali e provinciali istituito presso il predetto Dipartimento, per l’esercizio finanziario in corso immediatamente dopo la pubblicazione della graduatoria di cui al comma 1”.

(fonte: Ministero per la Pubblica Amministrazione)

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