VAIRANO SCALO. “Dopo San Giuliano le nostre scuole sono sicure?” : il convegno nell’ambito della giornata nazionale per la sicurezza delle scuole.

La Dirigente Scolastica, Rosaria Iavarone, ha evidenziato cosa fa la scuola per garantire la sicurezza degli alunni in tutti i suoi aspetti.

di Liciana Antinolfi

Nell’ambito del “Progetto Scuola Sicura”, curato dall’Associazione “I Lupi del Vairo” con il patrocinio del comune di Vairano Patenora, si è tenuto questa mattina, presso l’Aula Magna del plesso di Vairano Scalo, dell’I.C. GaribaldiMontalcini, il convegno, rivolto agli alunni delle classi terze della scuola secondaria di I grado, dal titolo “Dopo San Giuliano le nostre scuole sono sicure? Conoscendo il pericolo si evita il pericolo”. Apre il dibattito la Dirigente Scolastica, Prof.ssa Rosaria Iavarone, evidenziando, in primis, cosa fa la scuola per garantire la sicurezza degli alunni in tutti i suoi aspetti, dalla formazione del personale, alle nomine dei referenti e poi su come i ragazzi devono essere educati ed addestrati ad eventuale evacuazione. La conoscenza è fondamentale, dice la Dirigente, “se noi siamo preparati abbiamo meno paura e se abbiamo meno paura riusciamo a salvarci la vita”. La parola passa al Sindaco, Dott. Bartolomeo Cantelmo, che pur garantendo la sicurezza degli edifici scolastici di Vairano Patenora, a seguito dei lavori di efficientamento in quasi tutti i plessi, sostiene “che la precauzione non è mai abbastanza”. Il Presidente dell’Associazione “I Lupi del Vairo”, Giuseppe Marandola, entra nel vivo del convegno parlando di solidarietà e volontariato, citando l’arduo compito della Protezione Civile e dell’importanza di far maturare negli alunni “lo spirito di asservimento”, dedicare un po’ del proprio tempo al  prossimo. Lo stesso Marandola invita la scolaresca a prestare attenzione e riflettere su quanto viene proiettato. Si abbassano le luci e l’emozione diventa indescrivibile: si ritorna al lontano 1980, terremoto dell’Irpinia, commentato dalla voce dell’allora Presidente della Repubblica, Sandro Pertini. Successivamente vengono proiettate le immagini del terremoto del 2002 accaduto a San Giuliano di Puglia, che costò la vita a 37 bambini e una maestra. Perché tutto ciò? Si spiega allora ai ragazzi il significato delle zolle, delle faglie e della propagazione, di come la terra trema e con quali conseguenze. Interviene poi l’Ing. Perrino sia sulle strutture troppo vecchie e non adeguate alle norme antisismiche, che sull’evoluzione della normativa. Per anni si è speculato sull’edilizia pubblica, infatti, la diapositiva “come possono essere pericolosi i lavori ad una scuola”, nasconde l’amara verità sulla costruzione anomala di alcuni edifici e sulla qualità dei materiali usati: SCUOLE DI CARTAPESTA! Il convegno prosegue con l’illustrazione del Piano di Protezione Civile predisposto dal comune di Vairano Patenora, con lo scopo di sensibilizzare gli alunni a prenderne visione, poiché in esso sono descritte le istruzioni da seguire in caso di emergenza. Il dibattito si conclude con i saluti del Sindaco, della Dirigente del Presidente Marandola in un impegno congiunto di tutte le forze sul territorio, rivolto a tutti. Infine il Sig. Marandola rilascia un attestato alle classi partecipanti e un attestato di ringraziamento alla Dirigente Scolastica. Si ringraziano per la presenza gli alunni, le insegnanti, i collaboratori scolastici, il Vice Sindaco, l’Assessore Bianco, il Presidente del Consiglio di Istituto, il Comandante dei Vigili Urbani, la Protezione Civile, la Forestale, in particolare il Maresciallo Sabino, a cui viene consegnata una targa ricordo.

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