Valle di Maddaloni. Earth Day, la Fiaccola della Pace pianta l’Albero della Pace simbolo della Difesa di Madre Terra e sigla il Patto di Pace con la Scuola.

22 Aprile 2023, Giornata mondiale della Terra, Earth Day, una data storica, nel segno della difesa della Madre Terra e del Pianeta. La Fiaccola della Pace dedicata ai percorsi della memoria storica dei 100 anni di guerre, ha fatto tappa a Valle di Maddaloni, antico borgo della Valle Tifantina, alle falde del Castello medievale, proprio dove parte l’Acquedotto Carolino, la straordinaria opera architettonica di Vanvitelli e dove il 1 Ottobre del 1860 sui ponti della Valle fu combattuta la Battaglia del Volturno.

La manifestazione, promossa dal Movimento Internazionale per la Pace e la Salvaguardia del Creato III Millennio, è stata organizzata dall’Istituto Comprensivo Maddaloni 2-Valle di Maddaloni ( sede dela scuola di Valle Di Maddaloni) diretta dalla Preside Rosa Suppa e patrocinata dal Comune retto dal Sindaco Francesco Buzzo, con l’adesione delle associazioni Pro Loco Valle di cui Presidente è Domenico Mauro, AVV – Volontari Vallesi con il Presidente Maurizio Posillipo, ASD Renzi’s Dance, associazione UNAC e Suonno d’Ajere.

Sono stati presenti al momento dell’accensione e della consegna della Fiaccola portata dalla Presidente del Movimento per la Pace Agnese Ginocchio e consegnata dalla stessa a “Francesco”, alunno rappresentante della scuola, il Maresciallo del Comando della stazione dei carabinieri di Valle, Edoardo Buonocore, il parroco Don Giuseppe Campagnuolo, la sezione locale dell’Associazione nazionale Carabinieri e le appena citate associazioni.

La Marcia per la Pace è partita dalla sede centrale della scuola per attraversare alcuni tratti del borgo, dove ha fatto sosta davanti ai luoghi della memoria, il Monumento ai caduti, la targa in memoria delle “Donne vittime civili delle guerre”, la sede della Pro Loco e la targa al “Milite ignoto”, per poi giungere e terminare davanti alla sede del Comune dove sono avvenuti tutti gli interventi da parte degli alunni moderati dai loro insegnanti, i saluti del Sindaco, la messa a dimora dell’ Albero della Pace, un grosso albero di olivo donato dalla Pro Loco, benedetto dal parroco don Giuseppe Campagnuolo, il quale ha ricordato che occorre far nascere la “cultura della Pace” ed infine la Sigla del Patto d’impegno per la Pace, tra la Dirigente scolastica Rosa Suppa e la Presidente del Movimento pwer la Pace Agnese Ginocchio, attraverso il quale la scuola ha ricevuto la nomina di “Scuola per la Pace del III Millennio”, a seguire la sottoscrizione dell’ Appello “Cessate il Fuoco” da parte del Sindaco, Scuola, parroco, Istituzioni e associazioni presenti. Il Sindaco Francesco Buzzo, nel ringraziare tutti per la buona riuscita della manifestazione, ha ricordato l’importanza di questi momenti, e sulle parole del parroco ha evidenziato l’importanza di far nascere la Pace attraverso la “cultura della Pace”, per tale motivo bisogna iniziare dalle scuole, partendo proprio dai bambini, per avere la speranza di attuarla concretamente.

Poi ha ricordato l’inutile strage della prima guerra mondiale, il dramma delle guerre che continuano, nonostante gli orrori accaduti in passato. “La Pace si costruisce ogni giorno partendo da ciascuno, solo rispettando Pace e legalità, si potranno avere buoni risultati”, ha concluso . Gli alunni durante la manifestazione hanno declamato messaggi forti ed importanti richiamando l’articolo 11 della Costituzione, parti tratte dall’appello “Cessate il fuoco”, dalla lettera “Facciamo Pace” e ricordato don Lorenzo Milani a 100 anni dalla nascita, citando molti dei suoi testi illuminanti. Il coro della scuola alla guida del maestro Massimo Razzano, ha eseguito l’Inno “Bandiere di Pace” che fa parte del percorso della Fiaccola della Pace e altri brani dedicati alla Pace.

“L’Albero della Pace, della Giustizia e di Madre Terra, messo a dimora proprio in questo giorno in cui si è celebrata l’Earth – Day, è il simbolo della difesa del Creato e della Madre Terra. Perchè Pace significa “prendersi Cura” del Creato che ci circonda, dell’intero Pianeta e della Città del futuro, che sono proprio loro, i giovani. Insieme è davvero possibile Il cambiamento e l’inversione di rotta. Ce lo sta chiedendo insistentemente il Pianeta. “Ascoltiamo il grido della Terra, nostra Madre, che perviene fin dalle sue viscere”. Ha ricordato Agnese Ginocchio. Presente anche la referente del Movimento per la Pace e della “Scuola di Pace” Anna Cristina Campofreda la quale ha fatto dono alla D. Scolastica dei “Quaderni di Pace”. Il Sindaco Buzzo infine, si è impegnato a promuovere la mozione per la “Pace ed il disarmo” promossa da “Europe for Peace”.

Valle di Maddaloni quindi si avvia verso il titolo “Città per la Pace”. Un ringraziamento alle referenti della scuola: Prof Michela Miranda-coordinatore del plesso di S S di I Grado A. De Gasperi,  Insegnante Lucia Golia coordinatrice della Scuola Primaria San G. Bosco, Prof Massimo Razzano (docente di Musica S S I Grado) e alla prof.ssa Maddalena Vasile che ha fatto da ponte tra Movimento per la Pace, scuola e Istituzioni tutte. Una bella ed importante tappa quella di Valle di Maddaloni. “Ci avete regalato ossigeno. Ne abbiamo bisogno, il mondo e la Madre Terra hanno bisogno di ossigeno. Solo l’impegno per la Pace può ripristinare ordine, giustizia, equità”. Si ringrazia infine Vivai Vigliotti di Cervino, la ditta Nuova Asored di Antonio De Rosa e la ditta Edil Valle di Michele Vigliotta.

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