Venafro. Frazione Ceppagna in rivolta contro l’invasione degli immigrati: il centro Sprar a rischio, mentre si prevede l’arrivo di 60 extracomunitari.

Con lo Sprar il numero di immigrati che dovrà ospitare Venafro è fissato a 137, compresi gli ospiti già presenti in città nei Cat (circa 80), che a regime chiuderanno per passare al Sistema di protezione per richiedenti asilo e rifugiati.

La piccola comunità di Ceppagna che alza la voce. La protesta si leva soprattutto alla  notizia dell’imminente arrivo di ulteriori 60 immigrati, che andranno ad affollare il piccolo centro Sprar. Residenti pronti anche a sbarrare la strada pur di evitare tale fenomeno, anche se già Venafro centro che ha aderito al Sistema di protezione per richiedenti asilo e rifugiati. Non un grande centro, bensì un’accoglienza limitata ad un numero che, vista la popolazione residente, tanto esiguo non è. La protesta si sposta anche sui social network dove gli utenti stanno condividendo in massa l’invito a partecipare all’assemblea in piazza Padre Pio domenica alle ore 11,30: «Prepariamoci ad ospitare nella nostra Ceppagna oltre 60 immigrati… Vogliamo “ringraziare” gli amministratori del regalo che c’hanno confezionato?». , sono solo alcuni dei messaggi di protesta lanciati in queste ore. Eppure l’ufficio tecnico comunale ancora non ha autorizzato alla sistemazione indicata dal raggruppamento di cooperative che si è aggiudicato il bando da oltre 5 milioni di euro. E secondo quanto stabilito tra Comune e Prefettura di Isernia, al fine di superare la gestione emergenziale attraverso i Centro di accoglienza temporanei, sui quali la decisione finale spetta alla Prefettura che tratta con i privati. il Comune ha aderito allo Sprar. Presto dunque dovrebbe comunicare alle cooperative interessate che alla frazione  Ceppagna non si aprirà un centro di medie-grosse dimensioni ma che comunque, così come tutto il territorio di Venafro, anche la frazione che dista pochi chilometri dal centro cittadino dovrà ospitare un numero “congruo” di migranti, magari solo nuclei familiari.

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